Sestriere (TO) – Se il termine Leggendario appartiene a fatti, storie, personaggio, semplici
appassionati che compiono imprese sportive che hanno del meraviglioso, allora non c’è dubbio
i biker che hanno dato vita ieri all’Assietta Legend meritano tutti questo titolo.
Molti dei 1.500 partecipanti non hanno alcuna speranza di conquistare l’ambito titolo tricolore
Marathon, altri scelgono il tracciato non agonistico, per loro la vittoria è giungere al traguardo,
è condividere con amici e compagni di squadra questa indimenticabile esperienza nella
certezza che al termine dell’evento sono anche loro “Leggendari”.
ll “leggendario” titolo di Campione Italiano Marathon 2018 porta il nome del comasco Samuele
Porro (Trek Selle San Marco) in 4h15’00’’. L’atleta del Team Trek-Selle San Marco ha vinto
l’Assietta Legend di Sestriere al termine di un emozionante duello con il Campione Italiano
uscente Juri Ragnoli sui 93 km con oltre 3000 mt di dislivello del tracciato “Special Edition”
incastonato nel cuore delle montagne Olimpiche.
Porro parte bene fin dai primi chilometri e a Pragelato guadagna la testa della gara. Il
gruppetto degli inseguitori non molla e poco dopo la metà della gara, a Testa Assietta passa al
comando Juri Ragnoli seguito da vicino da Porro e da Tony Longo. Ben presto la sfida diventa
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tra Porro e Ragnoli. I due proseguono appaiati lungo tutta la strada dell’Assietta ed è solo sulla
durissima erta finale del Monte Fraiteve che avviene la svolta.
“Sull’ultima salita sono riuscito a staccare Juri e a creare quel piccolo vantaggio che ho poi
saputo amministrare sino al traguardo – precisa Porro, al terzo titolo nazionale dopo quelli del
biennio 2014-15 –. E’ stata una gara tattica ma anche una grandissima giornata,
indimenticabile. Per me è una vittoria magica, al termine di una prova molto dura. Verso la fine
non credevo di farcela”.
Dunque, il podio vede sul secondo gradino Juri Ragnoli che si riconferma un atleta di altissimo
livello, e il giovane promettente Mattia Longa, al suo primo podio tricolore che vale come una
vittoria.
Tra le donne vince la gara femminile la lecchese Mara Fumagalli (Focus XC Team),
protagonista di un arrivo in solitaria in 5h06’27’’. Fumagalli reduce da mesi difficili si impone
con sin dai primi chilometri sulle inseguitrici Jessica Pellizzaro e Elena Gaddoni. Non lascia mai
la testa della gara, gestendo al meglio il suo vantaggio. Sul traguardo di Sestriere rifila 13’ a
Gaddoni e 24’ a Pellizzaro.
Nelle categorie amatoriali solo due atleti si confermano (Bravin e Tresoldisi). I nuovi Campioni
Italiani Marathon sono: Andrea Bravin (ELMT), Andrea Zampedri (M1), Nicola Corsetti (M2),
Fabio Montanari (M3), Fabrizio Pezzi (M4), Roberto Radaelli (M5), Gilberto Perini (M6), Massara
Previde Marco (M7+), Eliose Tresoldi (EWS), Silvia Scipioni (W1), Ylenia Colpo (W2).
Assietta Legend non è solo tricolore. Nella mezzofondo (58 km) vince Guido Pilato in 2h49’34’’,
secondo Massimiliano Perona e terzo Alessio Crivello. Per le donne Chiara Musso è la prima a
tagliare il traguardo in 3h21’53’’, seconda Sandra Mairhofer e terza Silvia Filiberti.
“Il bilancio è assolutamente positivo, da questa giornata non potevamo chiedere di più –
precisa l’organizzatore Alessandro Capella -. E’ un sogno che diventa realtà: un’edizione
importante di Assietta Legend, il primo Campionato Italiano Marathon in Piemonte e quasi
1500 iscritti. A rendere perfetta questa domenica un cielo limpido che ha regalato ai bikers dei
panorami mozzafiato. Un grazie di cuore va a tutti i volontari che si sono impegnati nelle varie
fasi di gara, agli sponsor, ai partner, in primis il Comune di Sestriere e la Regione Piemonte”.