Abbiamo preso atto dei contenuti riportati dagli ultimi decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri e dei relativi allegati in relazione alla situazione di emergenza e contenimento disposta anche nella nostra Regione: siamo in piena emergenza sanitaria legata al Coronavirus.
Il DPCM del 09/03 u.s. ha esteso a tutta Italia quanto previsto nel precedente DPCM e tutto ciò che sta accadendo impone certamente una riflessione.
Già da ieri sono state molte le richieste da parte di Società e/o singoli Tesserati sul come comportarsi per gli allenamenti.
Fermo restando quanto già specificato nel provvedimento, ci permettiamo di suggerire una condotta responsabile e altruistica a tutti i tesserati e appassionati di questo nostro Ciclismo.
E a nostro parere la condotta più idonea al momento, nel rispetto di tutti e senza voler fare retorica a tutti i costi, è quella di RESTARE A CASA. Dimostriamo che i Ciclisti non hanno la necessità di un DIVIETO per attuare comportamenti volti al rispetto della salute e dell’incolumità degli altri, proprio noi che siamo sempre sulle strade e chiediamo agli altri RISPETTO.
Quando tutto si sarà risolto, perché tutto si risolverà, ricominceremo la nostra attività, colorata, variopinta, rumorosa, faticosa e sicuramente la apprezzeremo ancora di più, con la consapevolezza di aver fatto la nostra parte.
Nel rispetto di quanto previsto dal DPCM, sono sospese tutte le competizioni sportive fino al 03 aprile e fino a quella data gli uffici del CR Piemonte resteranno chiusi al pubblico. La Segreteria rimane comunque a disposizione per ogni eventuale comunicazione al numero 0116600363 oppure tramite mail piemonte@federciclismo.it, dal lunedì al giovedì dalle ore 9,00 alle ore 16,00, il venerdì dalle ore 9,00 alle ore 14,30).
Un ringraziamento al mondo del Ciclismo piemontese da parte del mio Consiglio, dei Dirigenti Provinciali e mio.
FCI CR Piemonte
Il Presidente
Giovanni Vietri