Si è svolta oggi 2 maggio 2021 la gara di MTB organizzata a Torre canavese dal Team Roc’ Torre. Un
grande numero di partecipanti, ben 480, con 65 team da Piemonte, Liguria, Lombardia, Valle
d’Aosta, Emilia Romagna, Veneto e Trentino che hanno dato vita ad una entusiasmante
competizione che si è svolta per le colline e le vie del paese.
Vista l’importanza della manifestazione erano presenti il selezionatore della nazionale di MTB Mirko
Celestino, il vice Presidente regionale della Federazione Ciclistica Marco Rocca, Davide Turina
referente Regionale FCI per la MTB, Giancarlo Origlia, Responsabile del XC Piemonte Cup, il tecnico
regionale Claudio Gaspardino e il presidente Provinciale FCI Ivano Leone.
Il percorso di gara era lungo 4.7 km per le categorie maggiori circa 3.5 km per le categorie Esordienti
ed Allievi. La gara è valida come TOP Class (punteggio per i Campionati italiani Assoluti di
Federazione) per Esordienti ed Allievi, mentre per tutte le categorie è valida come 2° prova della
Piemonte Cup.
Le partenze sono state suddivise con il seguente svolgimento:
1. Ore 9.30
Master Elite, M1,2,3,4 4 giri
Master 5,6,7,8 3 giri
Master Women 1 e 2 2 giri
TOTALE circa 110 atleti
2. Ore 11.15
Open M 5 giri
Open F 4 giri
Junior M 4 giri
1° MEMORIAL
MARCO E FIORELLA DATRINO
Team Roc’ Torre asd
Junior F 3 giri
TOTALE circa 100 atleti
3. Ore 13.00
Esordienti M 1 e 2 3 giri corti
Esordienti F 1 e 2 2 giri corti
TOTALE circa 135 atleti
4. Ore 14.00
Allievi M 4 giri corti
Allievi F 3 giri corti
TOTALE circa 110 atleti
Nelle due gare più prestigiose, quella degli OPEN (categorie Under23 ed ELITE) nell’ambito maschile
ha prevalso Simone Avondetto (Treck Pirelli squadra veneta) battendo in volata il compagno di
quadra Gioele De Cosmo) mentre al terzo posto è giunto Davide Pinato (Canavese MTB di Candia
canavese). Nella gara femminile ha vinto Costanza Fasolis (Team Leynecese RDR) che ha battuto
Vittoria Spada (Montald Bike di Chieri) mentre al terzo posto è giunta Giorgia Stegagnolo (Team
Four-ES international Progect MTB di Belluno).
Partenze numerose che si sono sgranate lungo il percorso creando un serpentone colorato di maglie
e stemmi. Molti i punti interessanti e le discese mozzafiato dove assistere alla bravura di questi atleti
nei passaggi più tecnici. Nella piazza Olivetti e San Grato due grandi aree team dove tutti gazebo e i
furgoni officina delle squadre hanno creato un bellissimo spettacolo di sport. Il team è stato molto
attento al rispetto delle regole COVID per cui sono state predisposte aree bianche (ritiro numeri e
braccialetti identificativi), gialle (atleti e allenatori) e verdi (atleti), come indicato nei decreti legge,
e ampi parcheggi per agevolare l’afflusso dei partecipanti e del pubblico. La protezione civile ha
vigilato sullo svolgimento della gara e il servizio sanitario della Croce bianca con due ambulanze ha
prestato servizio, coordinato da un medico, nel malaugurato caso di cadute.
Attenzione all’aspetto ecologico è stata posta creando delle GREEN ZONE sul percorso dove gli atleti
in gara sono invitati a buttare gli involucri dei gel energetici, evitando così di sporcare i nostri
magnifici boschi e sappiamo che saranno rispettate dai bikers perché è profondo il loro rispetto della
natura.
CS